Processo tributario e notifica atti a mezzo Pec: sentenza Cassazione civile

Nel processo tributario (ad eccezione dei giudizi dinanzi alle commissioni tributarie dell'Umbria e della Toscana, per i quali il d.m. 4 agosto 2015 ha previsto, con decorrenza 1° dicembre 2015, tale possibilità in via sperimentale), la notifica degli atti a mezzo posta elettronica certificata è da ritenersi inesistente ed insuscettibile di sanatoria (nella specie, la Corte di cassazione ha escluso che la notifica della sentenza di secondo grado effettuata a mezzo Pec potesse far decorrere il termine breve per il ricorso in Cassazione).
Fonte: Corte di Cassazione; sezione VI civile; ordinanza, 12-09-2016, n. 17941 – Massima a cura de "Il Foro Italiano".