Moratoria Prestiti Imprese – Accordo ABI Associazione Imprese

CARTA INTESTATA CLIENTE (INVIATA PER PEC O RACC. A/R INDIRIZZO FILIALE DI RIFERIMENTO)

 

 

OGGETTO: RICHIESTA DI SOSPENSIONE DEI DEBITI DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DPCM 9/3/2020

 

 

La sottoscritta Impresa ………………………………………………………………..

(denominazione  sociale)………………………………………………………………

(codicefiscale/partita IVA)……………………………………………………………

(indirizzo/sede)…………………………………………………………………………..

(telefono) ……………………………………………………………………………………

( e-mail certificata )……………………………………………………………………..

(se persona giuridica) nella persona  di …………………………………………………………………. (legale rappresentante)

 

Dichiara 

  • presa visione del DPCM del 9 marzo 2020 che ha introdotto misure urgenti di contenimento del contagio dal virus COVID-19, estendendo a tutto il territorio nazionale i divieti e limitazioni in origine previsti per le sole aree definite come “zona rossa” e, quindi, estendendo tale definizione a tutto il territorio nazionale”;
  • di avere adeguate prospettive economiche e di avere una situazione economica finanziaria che provi la continuità aziendale;
  • in considerazione delle notevoli ripercussioni, in primo luogo di natura finanziaria, che l’attuale situazione sta avendo ed avrà nei prossimi mesi sulle aziende italiane;

per quanto sopra

Chiede 

  • la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale con traslazione del piano di ammortamento dei rapporti di mutuo o finanziamento a m/l termine ad oggi in essere con il Vs. Istituto di credito
  • la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale dei canoni del/dei rapporto/i

di leasing mobiliare/immobiliare di seguito indicati con conseguente postergazione dell’esercizio dell’opzione di riscatto

  • la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale dei piano di rimborso rateale del/i conto/i corrente/i con garanzia ipotecaria “piano di rientro”, già in ammortamento alla data di presentazione della domanda, di seguito indicato/i per analogo periodo:

Dichiara

 

  • ‘ di essere un’impresa con un numero di dipendenti a tempo indeterminato o determinato non superiore a 250 unità e un fatturato annuo minore di 50 milioni di euro;
  • ‘ [per i mutui e leasing] di non avere rate scadute (non pagate o pagate solo parzialmente) da più di 90 giorni;
  • ‘ [per le operazioni di anticipazione] che i crediti oggetto di anticipazione per la quale si chiede l’allungamento della scadenza sono certi ed esigibili;
  • ‘ che il finanziamento oggetto della richiesta di sospensione/allungamento non abbia già usufruito di analoga sospensione/allungamento nell’arco dei 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, ad eccezione delle facilitazioni della specie concesse ex lege in via generale;

Prende atto che 

  • che la Banca/Intermediario finanziario valuterà la richiesta secondo il principio di sana e prudente gestione e nel rispetto delle proprie procedure e che, in base alla tempistica prevista dal Punto 2.1.9 dell’Accordo, cioè di norma 30 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda, fornirà una risposta;
  • ai fini della concessione delle facilitazioni previste, la Banca/Intermediario finanziario potrà richiedere all’impresa ulteriori informazioni;
  • il tasso di interesse al quale sono realizzate le operazioni di sospensione può essere aumentato rispetto a quello previsto nel contratto di finanziamento originario, in funzione esclusivamente degli eventuali maggiori costi per la banca, strettamente connessi alla realizzazione dell’operazione medesima, fino a un massimo di 60 punti base;
  • il tasso di interesse al quale sono realizzate le operazioni di allungamento può essere aumentato rispetto a quello previsto nel contratto di finanziamento originario in linea con i maggiori oneri per la banca connessi alla realizzazione dell’operazione medesima;

. In fede.

 

                                 , li                                            

Il richiedente (Timbro e firma)

 

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La Banca/l’Intermediario finanziario si riserva di verificare le dichiarazioni fornite dall’Impresa e le ulteriori condizioni di ammissibilità previste dall’Accordo, tra le quali, in particolare, che alla data odierna l’Impresa non presenti posizioni classificate dalla Banca/l’Intermediario finanziario come “non performing” (ripartite nelle categorie delle sofferenze, inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate). I risultati della verifica sono comunicati tempestivamente all’impresa.

 

                                  , li                                                  

La Banca/L’Intermediario finanziario