Privacy e vaccini: un provvedimento urgente del Garante che permette alle scuole di inviare gli elenchi degli iscritti alle Asl

E' stato approvato oggi dal Garante Privacy un provvedimento urgente che ha lo scopo di semplificare gli adempimenti e consentire trattamenti di dati non previsti dalla legge sui vaccini, se non dal 2019.
Da oggi, gli istituti scolastici e i servizi educativi per l'infanzia potranno trasmettere gli elenchi degli iscritti alle Asl competenti per territorio per consentire la verifica della regolarità vaccinale senza aggiungere oneri burocratici a famiglie e pubblica amministrazione.
In particolare, si legge nel Comunicato Stampa del Garante, alla luce delle finalità istituzionali perseguite e delle difficoltà operative evidenziate:
Le scuole – sia quelli pubbliche, sia quelle private – e i servizi educativi per l'infanzia possono trasmettere l'elenco degli iscritti alle aziende sanitarie territorialmente competenti. Tali elenchi potranno essere usati per l'attività di verifica delle singole posizioni e per l'avvio delle procedure previste (ad esempio la convocazione dei genitori), nonché per la pianificazione delle attività necessarie a mettere a disposizione dei genitori la documentazione prevista dal decreto.
Il Garante ricorda che le aziende sanitarie, di propria iniziativa, al fine di semplificare le procedure, possono già inviare alle famiglie i certificati o altre attestazioni vaccinali per consegnarli alle scuole, senza dover aspettare che siano i genitori stessi a richiederli, nonché inviare altre comunicazioni relative agli obblighi vaccinali, anche a seguito di accordi con gli istituti scolastici.
Qui il testo completo del provvedimento.