Controllo canone Tv: istituiti tre nuovi codici tributo per il versamento delle somme dovute dalle imprese elettriche
A seguito dell'introduzione, nel 2016, della nuova modalità di pagamento del canone di abbonamento alla televisione ad uso privato con l'addebito nelle bollette elettriche, le imprese elettriche sono tenute a comunicare annualmente all'Agenzia delle Entrate i dati relativi ai canoni addebitati, accreditati, riscossi e riversati.
Per consentire il versamento, tramite il modello F24, delle somme dovute dalle suddette imprese a titolo di canone TV ad uso privato, degli interessi e delle sanzioni, a seguito dell'attività di controllo dell'Agenzia delle entrate sono stati i seguenti 3 nuovi codici tributo:
"3415" denominato "Canone TV – Recupero delle somme per tardivo, omesso o parziale riversamento e interessi per tardivo, omesso o parziale riversamento/addebito, da parte delle imprese elettriche – articolo 5, commi 5 e 7, del D.M. n. 94 del 2016";
"3416" denominato "Canone TV – Sanzione per tardivo, omesso o parziale riversamento/addebito, da parte delle imprese elettriche – articolo 5, commi 5 e 7, del D.M. n. 94 del 2016";
"3417" denominato "Canone TV – Sanzione per omessa o incompleta trasmissione dei dati relativi al canone TV, da parte delle imprese elettriche – articolo 5, comma 8, del D.M. n. 94 del 2016".
Nell'F24 tali codici devono essere riportati nella sezione "Erario", esclusivamente in corrispondenza della colonna "importi a debito versati".
