Assindacolf promuove il “libretto di famiglia” ma solo se vero contratto di lavoro

Con un Comunicato Stampa del 26 maggio 2017 l'l'Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico (Assindacolf) si è espressa sul "libretto di famiglia", una delle due nuove misure che sostituiranno i vecchi voucher, utile alle famiglie per registrare i servizi di baby sitting, pulizia ed assistenza ad anziani e malati.
"Non abbiamo nessuna preclusione nei confronti del 'libretto Famiglia' – ha dichiarato l'Associazione – purché questo venga concepito come un vero contratto di lavoro con caratteristiche di occasionalità , proprio come oggi viene descritto per le micro imprese. Viceversa, se si parla meramente di tutele previdenziali e assicurative non vediamo alcuna differenza rispetto allo strumento che esisteva fino a qualche mese fa e che il Governo ha abrogato. Quanto ai limiti, – conclude Assindacolf – siamo convinti che debbano essere fissate delle soglie molto restrittive, non oltre i 2000 euro per singolo lavoratore all'anno, indispensabili ad evitare ogni possibile abuso e cause di lavoro".