Consulenti del Lavoro e Antiriciclaggio: la circolare 1137/2016

Con circolare n. 1137 dell'11 novembre 2016 il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro ha illustrato le disposizioni e gli obblighi in materia di antiriciclaggio a carico dei propri iscritti. Preliminarmente occorre osservare che le disposizioni di cui al D.lgs. 231/2007 a carico dei professionisti non si applicano "…in relazione allo svolgimento della mera attività di redazione e/o trasmissione delle dichiarazioni derivanti da obblighi fiscali e dagli adempimenti in materia di amministrazione del personale di cui alla legge 11 gennaio 1979 n. 12" (art. 12 comma 3 del D.lgs.), legge titolata "Norme per l'Ordinamento della Professione di Consulente del Lavoro", pubblicata sulla G.U. n. 20 del 20 gennaio 1979. Eventuali altri tipi di prestazioni rese dal Consulente del Lavoro occorre che lo stesso adempia a tutti gli obblighi imposti dal D.lgs.; la circolare cita – a titolo esemplificativo e non esaustivo – quali prestazioni soggette agli obblighi, la consulenza aziendale – contrattuale – tributaria o finanziaria di carattere continuativo – in materia di contabilità e bilanci, l'assistenza e consulenza nella mediazione e certificazioni contratti, consulenze a qualsiasi titolo sul trasferimento di attività economiche, incluso le posizioni ed i diritti dei dipendenti.
Sull'argomento si reputa opportuno rammentare che era intervenuto in data 27 maggio… [continua sul sito]