Utilizzo dei dati personali trattati a fini di polizia: il Garante chiede maggiori garanzie
Newsletter Garante Privacy n. 427 del 21 aprile 2017.
Il Garante per la protezione dei dati personali, con due distinti pareri resi al Ministero dell'Interno, ha disciplinato i tipi di trattamenti di dati che sono effettuati per "fini di polizia" ed ha inoltre definito il quadro dei principi privacy ai quali devono attenersi Organi, Uffici e Comandi di polizia, in attuazione del Titolo II della Parte II del Codice privacy.
In sostanza il Garante, con i due pareri pubblicati, chiede:
maggiori garanzie relativamente all'utilizzo dei dati personali a fini di polizia
banche dati più protette, con informazioni esatte e aggiornate
più trasparenza e possibilità di controllo da parte dei cittadini.
