Invio di corrispondenza al fax del luogo di lavoro della controparte: è illecito deontologico?

Il Consiglio Nazionale Forense, con la sentenza n. 289 del 29 luglio 2016 ha affermato che, affinchè il comportamento del professionista che invia corrispondenza relativa alla controversia in corso presso il fax del luogo di lavoro della controparte possa considerarsi deontologicamente rilevante e che costituisca una violazione della privacy, deve essere fornita la prova che ai terzi (nello specifico ai colleghi del destinatario stesso) sia stato consentito di prenderne visione.