No all’installazione di telecamere senza l’accordo tra datore di lavoro e sindacati, anche se c’è il consenso dei lavoratori
La Corte di Cassazione, Sezione Penale, con la sentenza n. 22148 del 31 gennaio 2017 ha ribadito che l'installazione di telecamere di controllo, da impiegare esclusivamente per esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale, anche in caso di consenso scritto dei lavoratori deve essere preceduta da una forma di accordo tra il datore di lavoro e rappresentanze sindacali dei lavoratori.
Nel caso in cui l' accordo non fosse raggiunto, il datore di lavoro deve far precedere l'installazione dalla richiesta di un provvedimento autorizzativo da parte della Direzione territoriale del lavoro, che faccia luogo del mancato accordo con le rappresentanze sindacali dei lavoratori.
