No al rinvio dell’udienza per adesione allo sciopero se il procedimento riguarda misure cautelari
Con la sentenza n. 18955 del 20 aprile 2017 la Corte di Cassazione, Seconda sezione Penale, ha chiarito che non è consentito il rinvio dell'udienza, chiesto dall'avvocato per adesione allo sciopero, nei procedimenti che riguardino misure cautelari. Questo è valido anche nei casi in cui le misure cautelari non siano state applicate, ma è in discussione proprio la loro applicazione.
"E' evidente", si legge nella sentenza, "che la ratio dell'esclusione dell'astensione per le udienze penali "afferenti misure cautelari" consiste nella necessità di pervenire, nel più breve tempo possibile, alla decisione sulla sussistenza o meno dei presupposti per l'applicazione della misura cautelare. Interesse, questo, che riguarda l'intera collettività e il singolo soggetto sottoposto o da sottoporre a misura cautelare".
