Rottamazione cartelle: da Equitalia i dati sulle istanze presentate al 23 marzo
Il Presidente di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, nel corso di un'audizione alla Commissione di vigilanza sull'Anagrafe tributaria, ha fornito i primi dati sulla rottamazione delle cartelle, comunicando che, al 23 marzo 2017, i contribuenti italiani hanno presentato 600mila domande di adesione alla definizione agevolata, di cui:
nel 49,6% dei casi utilizzando il portale di Equitalia, l'email o la PEC;
nel 48,9% utilizzando la rete degli sportelli;
nel rimanente 1,5% tramite i canali tradizionali quali la raccomandata o la posta ordinaria.
Sul numero complessivo di istanze presentate, nel 73% dei casi i contribuenti hanno scelto il pagamento in forma rateale (in nove casi su dieci si è optato per il numero massimo di rate), mentre il pagamento in un'unica soluzione è stato scelto dal restante 27%.
Delle 600mila domande, 25mila non avevano i requisiti formali per la loro corretta presa in carico, mentre delle restanti 575mila istanze, ne sono state già lavorate circa 502 mila e il loro controvalore residuo complessivo è pari a circa 8,3 miliardi di euro.
