Spettacolo artistico blasfemo? No al risarcimento danni

La Corte di Cassazione, Prima sezione civile, con la sentenza n. 7468 del 23 marzo 2017 si è espressa in tema di libertà di espressione artistica e laicità dello Stato ed ha chiarito che "l'organizzazione di uno spettacolo artistico non può, di per sé sola, costituire violazione del personale sentimento religioso del singolo cittadino ed essere sanzionata dall'ordinamento col riconoscimento di un credito risarcitorio".
La vicenda ha riguardato un cittadino che aveva citato in giudizio l'organizzazione di uno spettacolo artistico, a suo parere blasfemo ed offensivo nei confronti del suo sentimento religioso, chiedendo il risarcimento dei danni.