Imprescrittibilità della domanda di dichiarazione giudiziale di paternità

È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 270 c.c., nella parte in cui prevede l'imprescrittibilità , nei riguardi del figlio, della domanda di dichiarazione giudiziale di paternità , in quanto espressione del diritto della persona, costituzionalmente rilevante, alla propria identità , e quindi al conseguimento di uno status filiale corrispondente alla verità biologica.
Fonte: Corte di Cassazione; sezione I civile; sentenza, 29-11-2016, n. 24292 – Massima a cura de "Il Foro Italiano".