Lavoro: 123mila nuovi posti di lavoro entro la fine dell’anno, ma siamo ancora lontani dai livelli pre-crisi

L'Ufficio studi della CGIA di Mestre ha stimato, sulla base dei dati previsionali Istat e Prometeia, che entro la fine dell'anno in Italia si registreranno 123mila nuovi occupati e 36mila disoccupati in meno. Nonostante le previsioni positive rispetto allo stesso semestre del 2016, però, il gap rispetto al 2007 (anno pre-crisi), rimane ancora molto importante.
Se si confrontano i dati con quelli di 10 anni fa, infatti, lo stock medio degli occupati nel secondo semestre del 2017 sarà inferiore di 142.000 unità , mentre i disoccupati aumenteranno (1.447.000 in più). Il tasso di disoccupazione toccherà l'11,4%, e cioè quasi il doppio rispetto ai livelli dei dati pre-crisi.
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