Tempo fino al 2 ottobre per inviare documenti e chiarimenti a seguito dei controlli formali sulle dichiarazioni 2015

Con comunicato stampa del 2 agosto l'Agenzia delle Entrate rende noto che c'è tempo fino al 2 ottobre, per cittadini e professionisti, per rispondere alle richieste di documentazione per i controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi del 2015.
Entro tale data si potrà inoltre rispondere alle comunicazioni inviate per rimediare a errori o dimenticanze sui redditi dichiarati e relative, nello specifico:
a varie tipologie di reddito, per il periodo d'imposta 2013;
ai dati degli studi di settore presentati dai contribuenti per il triennio 2013-2015.
Da qui si avranno due possibilità: se si ritiene che i dati riportati in dichiarazione siano corretti si potrà comunicarlo all'Agenzia Entrate, evitando così che l'anomalia si traduca, in futuro, in un avviso di accertamento. Se invece si riconosce di aver commesso gli errori segnalati dall'Agenzia, si potrà correggerli tramite ravvedimento operoso, ossia regolarizzando in maniera agevolata la propria posizione con sanzioni e interessi ridotti.
L'AE ricorda che sono disponibili, per i cittadini che ricevessero questo tipo di comunicazioni, diversi canali di assistenza, che sono elencati nel Comunicato Stampa.