Se raggiunge lo scopo, la notifica di un atto via PEC è valida

La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 15984/6 del 27 giugno 2017, ha confermato la validità del ricorso per cassazione notificato a mezzo PEC avvenuta presso il difensore domiciliatario della società contribuente, ribadendo il principio di diritto secondo cui "l'irritualità della notificazione di un atto a mezzo di posta elettronica certificata non ne comporta la nullità se la consegna telematica ha comunque prodotto il risultato della conoscenza dell'atto".