Dalla Fondazione Studi chiarimenti sull’utilizzo del “Libretto di famiglia”
La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, con la circolare n.8/2017 fornisce chiarimenti circa le attività per le quali è possibile richiedere prestazioni di lavoro occasionale tramite il libretto di famiglia, oltre agli adempimenti che il prestatore e l'utilizzatore devono rispettare.
Il "libretto di famiglia" è stato istituito per permettere alle persone fisiche, al di fuori dall'esercizio di attività professionali o d'impresa ed entro i limiti economici previsti, di richiedere a tutti i soggetti di svolgere prestazioni di lavoro occasionale esclusivamente per un certo tipo di attività , riconducibili ad un uso familiare:
piccoli lavori domestici, compresi lavori di giardinaggio, pulizia o manutenzione;
assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità ;
insegnamento privato supplementare.
Qui il testo della Circolare.
