F24 con crediti in compensazione: nuovi chiarimenti dall’Agenzia Entrate

Il DL 50/2017 aveva introdotto l'obbligo, per i soggetti titolari di Partita IVA, di presentare obbligatoriamente tramite i canali telematici dell'Agenzia Entrate, tutti i modelli F24 riportanti compensazioni orizzontali di crediti relativi a imposte sui redditi e relative addizionali, a ritenute alla fonte, a imposte sostitutive sul reddito, a IRAP, IVA e a crediti da indicare nel quadro RU della Dichiarazione.
L'Agenzia Entrate, con la Risoluzione n. 68 del 9 giugno 2017, ha fornito un elenco dettagliato di crediti (Allegato 1) la cui compensazione obbliga i titolari partita IVA a presentare il modello F24 tramite i servizi telematici; si tratta di crediti da agevolazioni fiscali o incentivi.
L'Allegato 2 al documento, invece, riporta l'elenco dei codici tributo il cui utilizzo in compensazione comporta, dopo il DL 50/2017, l'utilizzo dei canali telematici.
Nella Risoluzione viene però evidenziato che l'obbligo di cui sopra non sussiste quando nella medesima delega di pagamento vi sono particolari codici tributo, riportati nell'Allegato 3, che comportano l'utilizzo del credito in compensazione su un debito della stessa natura, ad esempio gli acconti e i versamenti periodici IVA.
Gli Allegati alla Risoluzione sono disponibili al seguente Link.