La commessa perduta non fa uscire dallo standard degli studi di settore

Valide le contestazioni del Fisco, se emergono elementi che non giustificano la disapplicazione degli Sds né convincono le motivazioni sostenute dal contribuente nel contraddittorio.
È legittimo l'accertamento basato sugli studi di settore anche qualora l'impresa abbia perso la commessa di un cliente importante ma nel contempo abbia aumentato nell'anno di riferimento i costi per il personale dipendente.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza 9484 del 12 aprile 2017, con cui ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle Entrate.