Cassazione Penale: quando lo stalking è reato

La Corte di Cassazione, Terza sezione Penale, con la sentenza n. 14462 del 24 marzo 2017 ha statuito che, affinché lo stalking possa essere considerato penalmente rilevante, gli atti persecutori devono determinare nella vittima "un grave e perdurante stato di ansia, il fondato timore per la incolumità personale propria, di un prossimo congiunto o di persona unita al soggetto passivo da un legame affettivo o, infine, la alterazione delle proprie abitudini di vita".