Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno: i chiarimenti ufficiali dell’Agenzia Entrate

L'Agenzia Entrate, con la circolare n. 12 del 13 aprile 2017, ha fornito chiarimenti in merito alle modifiche apportate in sede di conversione in legge del DL 243/2016 al credito d'imposta per investimenti nel Mezzogiorno disciplinato dalla L. 208/2015.
Le nuove norme trovano applicazione dal primo marzo 2017, data di entrata in vigore della legge di conversione del DL 243/2016.
Di conseguenza le acquisizioni di beni effettuate dal primo gennaio 2016 al 28 febbraio 2017 sono assoggettate alla disciplina previgente (compreso il divieto di cumulo), la quale trova applicazione anche nell'ipotesi in cui la comunicazione per la fruizione del credito d'imposta venga presentata all'Agenzia delle Entrate successivamente all'entrata in vigore delle nuove disposizioni.
Le acquisizioni di beni effettuate a partire dal primo marzo sono, invece, interamente assoggettate alla disciplina vigente.
La disciplina vigente prevede oltretutto un notevole aumento dei crediti d'imposta.
Il credito d'imposta è stato esteso anche alla Regione Sardegna con effetto a partire dall'1 gennaio 2017.