Diritto d’autore – Pubblicato il decreto che recepisce la direttiva 2014/26/UE sulla gestione collettiva

E' stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2017, il Decreto legislativo 15 marzo 2017, n. 35, recante "Attuazione della direttiva 2014/26/UE sulla gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l'uso online nel mercato interno".
Il decreto, che entra in vigore il prossimo 11 aprile 2017, provvede al recepimento nell'ordinamento nazionale della direttiva 2014/26/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 e disciplina l'organizzazione, l'attività e i profili di trasparenza degli organismi di gestione collettiva.
Il decreto stabilisce, inoltre, i criteri per la concessione, sempre da parte degli organismi di gestione collettiva, di licenze multiterritoriali per l'esercizio di diritti su opere musicali diffuse attraverso reti di comunicazione elettronica online.
Per «organismo di gestione collettiva» si intende, secondo quanto stabilito al comma 2 dell'art. 2, un soggetto, ivi compresa la Società italiana degli autori ed editori (SIAE), che, come finalità unica o principale, gestisce diritti d'autore o diritti connessi ai diritti d'autore per conto di più di un titolare di tali diritti, a vantaggio collettivo di questi, e che soddisfi uno o entrambi i seguenti requisiti:
a) è detenuto o controllato dai propri membri;
b) non persegue fini di lucro.
Per «licenza multiterritoriale» si intende, come stabilito al comma 5 dell'art. 2, una licenza che abbia ad oggetto la riproduzione o la comunicazione attraverso reti di comunicazione elettroniche di un'opera musicale per il territorio di più di uno Stato dell'Unione europea.
All'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) è affidato il compito di vigilare sul rispetto delle disposizioni del presente decreto, esercitando poteri di ispezione e di accesso ed acquisendo la documentazione necessaria.
La stessa Autorità dovrà , inoltre, pubblicare sul proprio sito istituzionale:
l'elenco delle imprese che hanno comunicato l'inizio delle attività e che risultano in possesso dei requisiti previsti all'articolo 8;
l'elenco dei soggetti che non risultano essere più in possesso dei requisiti previsti e, con le medesime modalità , ogni altra comunicazione di pertinenza (art. 40).
All'art. 41 vengono indicate le sanzioni amministrative pecuniarie da applicare a coloro che violano del disposizioni dettate dal presente decreto.
L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni dovrà trasmettere alla Commissione europea, entro il 10 ottobre 2017, una relazione sulla situazione e lo sviluppo delle licenze multiterritoriali sul territorio italiano. La relazione dovrà contenere informazioni sulla disponibilità di licenze multiterritoriali nello Stato membro interessato e una valutazione dello sviluppo di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali online da parte di utilizzatori, consumatori, titolari dei diritti e altre parti interessate (art. 48).
Gli organismi di gestione collettiva e le entità di gestione indipendente, che già operano nel settore dell'intermediazione dei diritti d'autore e dei diritti connessi alla data di entrata in vigore del presente decreto (11 aprile 2017) dovranno provvedere al necessario adeguamento organizzativo e gestionale, al fine di rispettare i requisiti ivi previsti, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto (art. 49, comma 1).
Per scaricare il testo del decreto clicca qui.