Sequestro beni del rappresentante: la corte ribadisce la legittimità

La Cassazione conferma quanto già sostenuto in precedenti pronunce, consolidando il proprio orientamento in materia di confisca per equivalente nei reati tributari.
In tema di reati tributari, è legittimo il sequestro preventivo funzionale alla confisca "per equivalente" dei beni del legale rappresentante, se questi non dimostra la sussistenza dei presupposti per disporre il sequestro in forma diretta nei confronti della società .
È quanto affermato dalla Corte di cassazione nella sentenza n. 9371 del 27 febbraio 2017.