La gestione delle visite da parte del Custode Giudiziario

La gestione delle visite, richieste al Custode giudiziario da parte dei soggetti interessati all'acquisto, è una delle attività fondamentali del processo esecutivo e se bene organizzata può portare risultati importanti per tutti i soggetti che prendono parte alla vendita forzosa.
Se il prezzo stimato è corretto, la possibilità di vendere l'immobile sin dalla prima asta è ora più elevata rispetto al passato, anche grazie alle modifiche apportate dalla legge 132/2015 all'art. 571 c.p.c., ossia la possibilità di formulare una offerta di acquisto ridotta fino al 25 % rispetto al prezzo stabilito nell'ordinanza di vendita, e alle agevolazioni fiscali temporaneamente concesse e prorogate fino al 30 giugno 2017 dalla legge di bilancio 2017 (legge 11 dicembre 2016, n. 232) che interessano gli acquirenti prima casa e i soggetti che svolgono attività d'impresa e acquistano il bene per rivenderlo nei 5 anni successivi.
Il Custode giudiziario deve quindi impegnarsi da subito nella gestione delle visite e svolgere questo compito in modo organizzato, sia per trovare al più presto un acquirente, ma anche per essere in grado di produrre, agli organi della procedura e ai creditori, adeguate relazioni sull'attività svolta.
L'eventualità che l'asta vada deserta comporta infatti la necessità di fissazione di nuove aste e questo costituisce per il Custode una perdita di tempo e di denaro in quanto all'obbligo di eseguire… [continua sul sito]