Saldo IVA 2015 e sanzioni penali

Con l'articolo 35 comma 7 del D.L. 223/2006 (noto come "Bersani – Visco"), erano stati introdotti gli articoli 10 ter e quater al D.lgs. 10/03/2000 n. 74, prevedendo la seguente fattispecie di sanzioni penali (delitto):
è punito con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non provveda al versamento dell' iva dovuta in base alla dichiarazione annuale entro il termine per il versamento dell'acconto relativo al periodo di imposta successivo (art 10 ter); con l'articolo 8 del d.lgs. 24 settembre 2015 n. 158, entrato in vigore il 22/10/2015, l'importo di 50.000 euro è stato innalzato a 250.000 euro.
In pratica il versamento dell'iva risultante dalla dichiarazione annuale relativa al 2015 dovrà avvenire, per non incorrere nella sanzione penale (se superiore a 250.000 euro) entro il termine del 27 dicembre 2016 (termine per il versamento dell'acconto ai sensi art. 6, comma 2, legge 29.12.1990 n. 405); la stessa sanzione penale viene applicata nel caso in cui si proceda al versamento delle somme utilizzando in compensazione crediti non spettanti od inesistenti, per importi superiori ai 50.000 euro e per ciascun periodo di imposta (art. 10 quater D.lgs… [continua sul sito]