Simulazione della malattia e licenziamento: per Cassazione il datore di lavoro può incaricare un`agenzia per accertarne la sussistenza

In tema di malattia in costanza di rapporto di lavoro è legittima la ricerca degli elementi utili a verificare l`attendibilità della certificazione medica inviata dal lavoratore compiuta da un`agenzia investigativa incaricata dal datore di lavoro e pertanto è legittimo il licenziamento disciplinare conseguente a tale accertamento di malattia simulata.

E` quanto ha stabilito la Corte di Cassazione, Sezione Lavoro Civile, con sentenza del 16 agosto 2016, n. 17113, mediante la quale ha accolto il quinto motivo di ricorso e cassato quanto già deciso dalla Corte d`appello di Caltanissetta con sentenza n. 81/2015.

La pronuncia traeva origine dal FATTO che con sentenza del 6 febbraio 2015 la Corte di Appello di Caltanissetta, in riforma della pronuncia di primo grado ha rigettato la domanda proposta da EMME di impugnativa del licenziamento intimato per giusta causa in data 13 gennaio 2014 dalla ACCA Spa per «simulazione fraudolenta dello stato di malattia». La Corte territoriale ha ritenuto che dal materiale probatorio… [continua sul sito]